SETTIMANA EUROPEA PER LA MOBILITA’ SOSTENIBILE
Anche quest’anno ritorna a Bologna la Settimana europea della mobilità sostenibile, l’iniziativa che vuole sensibilizzare i cittadini sull’impatto dei trasporti sulla qualità dell’aria e incoraggiarli a usare forme di mobilità ecologiche e intelligenti.
Le iniziative si svolgeranno principalmente il 16 e il 17 settembre in Piazza Maggiore. Qui sorgerà il Mobility Village dove, per due giornate, si potranno esplorare diversi aspetti della mobilità sostenibile in un ricco programma di attività e servizi: mostre, dibattiti, proiezioni, bike-tour e molto altro ancora.
Noi saremo presenti con il nostro stand dalle ore 10 alle ore 20 di sabato 16 domenica 17 con tutto il nostro materiale informativo, la promozione della campagna #codicedisicurezza e l’attività di promozione del biketowork in collaborazione con Brompton.
Inoltre sono aperte le pre-iscrizioni per il 2018 che danno il vantaggio di sottoscrivere la tessera con validità dal 1 ottobre 2017, cioè valida 15 mesi invece che 12, sempre al costo di 20 euro (o 26 euro se desideri l’abbonamento annuale alla rivista BC, la rivista della Fiab).
Vieni a trovarci!
Qui trovi il volantino con tutte le iniziative
Il focal theme dell’edizione 2017 è “Mobilità pulita, condivisa e intelligente” a cui si accompagna lo slogan “Condividere ti porta lontano”.
La Commissione Europea, intende porre l’accento sull’utilizzo integrato degli spazi comuni dove i mezzi a impatto zero – come la bici – il trasporto pubblico e quello privato coesistano in maniera virtuosa, cercando di creare spazi urbani sicuri e belli.
In quest’ottica si inserisce anche la campagna #codicedisicurezza, promossa da FIAB e da altri enti nazionali, che torna a chiedere a gran voce l’attesa riforma del Codice della Strada, con nuove regole a tutela delle utenze deboli.
Inoltre Venerdì 22 settembre 2016 Fiab propone per il quarto anno la giornata dedicata al Bike to Work.
È l’occasione per promuovere l’uso della bicicletta per andare al lavoro: dipendenti di aziende, commercianti, amministratori pubblici e studenti, tutti possono provare a farla diventare una salutare abitudine quotidiana.
Non perdiamo l’occasione per incontrare le persone e invitarle a fare questa scelta.