Alcune osservazioni di Martino sul documento del Comune di Bologna
1) Il Comune di Bologna investirà di tasca propria nel 2012-13 in media 209.000 Euro/anno (circa 1km/anno di pista ciclabile); mi pare siamo abbastanza lontani da quell`originale 10% delle sanzioni annuali previste dalla 366/98 (che malcontato corrisponderebbe a 3-4 milioni di Euro/anno);
2) Mi pare si sia scesi da una capacità progettuale di 11-12 km/anno (limite evidenziato ai tempi di Zamboni e che lo stesso Zamboni aveva cercato di superare) agli attuali 5-6km/anno (11 km in due anni);
3) La ciclabile dei viali (“Tangenziale delle biciclette”) vedrà quindi la luce non prima del 2014;
4) Si continua con la realizzazione di piste senza attraversamenti rialzati (a parte forse sulla ciclabile dei viali dove si è fatta un po` di pressione); un esempio per tutti la nuova pista di Via San Donato (Via della Campagna-Pilastro); sarà critico il collegamento ora tra Via Andreini e Via Garavaglia dal momento che la pista si trova sul lato sud di Via San Donato e quindi dovrà attraversarla almeno una volta. Occorre fare pressione perchè almeno quell`attraversamento sia sicuro (non semaforizzato, dico proprio sicuro), visto che tutti gli altri su questa nuova pista non lo sono ed è facile prevedere che saranno generatori di incidenti.
Martino Caranti
Stato progetti mobilità ciclabile di Bologna
