Utilizzare il treno per raggiungere il luogo di partenza di un itinerario ? ormai un classico per il Monte Sole. Se a questo si aggiunge la promozione effettuata dalla Provincia di Bologna – Assessorato alla Viabilit? – perch? Treno+Bici acquisti sempre maggiore rilevanza nel panorama provinciale, non si capisce davvero perch? alla bicicletta non vengano concessi spazi pi? adeguati nelle carrozze ferroviarie anche verso il nostro appennino. O forse si capisce benissimo…
Fosse soltanto per il fatto di potersi riposare tranquillamente al ritorno, quando i muscoli sono stanchi ed i riflessi pi? lenti sarebbe gi? sufficiente per preferire la carrozza all’automobile. Insistiamo, insistiamo, siamo convinti della validit? delle nostre idee e della bellezza dei luoghi che, in sicurezza, andiamo a visitare in Mountain-Bike con avvicinamento in treno.
E per questa domenica le previsioni avevano indicato pioggia; il macchinista del treno ci aveva accolto con un “tornerete bagnati…” e gli abitanti del luogo con un simpatico “fate presto altrimenti piove…”.
Partiamo con un gruppo numeroso, il massimo che la carrozza del treno possa ospitare, ed utilizziamo tutta la giornata sotto uno splendido sole.
Un percorso impegnativo e magico in pi? punti, tra boschi silenziosi e borghi isolati che conservano tutto il fascino dei tempi lontani.
Sapere poi che in questi borghi hanno lasciato traccia nel medioevo per esempio i Pepoli fuoriusciti da Bologna ci consente di collegare anche storicamente le vicende delle nostre terre apprezzando e valorizzando ancora di pi? un appennino che, a due passi dal Corno, ha davvero molto da offrire, anche senza l’automobile.
A proposito: a due passi dalla Stazione ferroviaria di Porretta potete apprezzare un buon gelato alla “baracchina”, occasione anche per scambiare le impressioni sulla giornata, rinsaldare le amicizie e darsi appuntamento per un altra escursione con il Monte Sole Bike Group.