Il Parco Regionale del Lago di Suviana e Brasimone
Ritrovo: ore 8,30 in Stazione Centrale; partenza ore 9,01 con treno n. 6267 per Vergato
Guida: Enrico Pedretti
Il borgo de “La Scola”
Questo borgo ? uno dei migliori esempi di conservazione dell’Appennino Bolognese. La maggior parte degli edifici ? sorta tra il XV ed il XVI sec. nel periodo in cui in questa zona passava il confine tra i possedimenti bizantini di Ravenna e i Longobardi provenienti da Pistoia; lo stesso nome del borgo potrebbe derivare dalla radice germanica skulk che indica posti di guardia e avamposti militari.
“In una casa su un arco di finestra murata si pu? vedere il racconto per simboli pi? esteso di tutto l’Appennino: un racconto bene augurale di fecondit?, felicit? (semisfere, sole inscritto nel cerchio) di vita sempre rinnovata (salamandra) nella fedelt? alla parte della Chiesa, raffigurata nelle chiavi decussate che tutto sovrastano.” (Paolo Guidotti, 1984)
Il Parco deve il proprio nome alla presenza di due estesi bacini idroelettrici, quello di Suviana e quello del Brasimone. I due laghi artificiali sono poi stati posti in comunicazione fra loro durante la met? degli anni settanta, per mezzo di una galleria lunga ben 4628 metri e di due condotte forzate di 916 metri, visibili lungo il contrafforte di Stagno.
Ricca ? anche la storia dei centri abitati compresi nel perimetro del Parco o prossimi ad esso. Castel di Casio fu durante il medioevo uno dei principali centri politici e militari che controllavano il territorio montano bolognese; a testimonianza restano nella piazza centrale i ruderi dell?antica torre d?ingresso (alta in origine una trentina di metri) e alcuni edifici di notevole interesse architettonico.
Rientro previsto nel pomeriggio con treno n.11426 da Porretta Terme delle ore 16,20 (Riola 16,32).
Brevi note tecniche:
Il percorso, km 40 circa, ? in prevalenza su strade asfaltate ed anche se non presenta difficolta’ tecniche richiede, comunque, preparazione ciclistica di base per affrontare la salita di 5 km per arrivare al borgo de “La Scola”; necessaria bici in ordine; oltre a MTB e Trek bike ? adatta anche la citybike purche? con buone ruote e cambio con rapporti da salita e buoni freni. Completa autonomia di viaggio sia sotto l’aspetto alimentare che meccanico. Consigliatissimo il casco (in testa!).
Si percorrera’ da Carbona la salita per Orelia e raggiungeremo il borgo de “La Scola” che brevemente visiteremo; dopo la discesa verso Ponte Verzuno, la fondovalle del Limentra ci portera’ a Suviana dove sulle rive del lago faremo la pausa per la colazione. Poi a seconda dei tempi delle condizioni complessive di viaggio ci dirigeremo o verso Porretta via Badi Ponte Venturina, oppure a Riola, per prendere il treno.