Ritrovo: sabato 31 ottobre a FRONTONE (pressi rotonda) ore 10,00
Guida: Roberto Giocoli

FANO ? CESANE

SABATO –??? CAGLI ? ANELLO DEL CATRIA

“Tra due liti d’Italia surgon sassi
e non molto distanti alla tua patria
tanto che i tuoni assai suonan pi? bassi
e fanno un gibbo, che si chiama Catria
di sotto al quale ? consecrato un ermo
che suol esser disposto a sola latria”
Divina Commedia,Paradiso, XXI

Del Monte Catria si pu? dire tantissimo per la sua storia
naturale, una delle pi? dense di significati. Ma nulla potr? mai prevalere su
quanto l’Uomo vi ha creato nei secoli, lasciando il segno del suo spirito
migliore e della sua pi? corretta operosit?, primo fra tutti la maestosa
Abbazia che suol essere chiamata Fonte Avellana. Quest’opera dell’intelligenza
e del sentimento fu culla del movimento benedettino a partire dalla fine del X
secolo e da essa si irradi? il messaggio fino a coprire tutto l’Appennino
circostante ?e gran parte del mondo
conosciuto. E una visita al suo interno ? d’obbligo, specie per vedere il luogo
(lo “Sciptorium”) dove gli amanuensi benedettini, copiando
pazientemente le radici della cultura, impedirono che si scavasse un abisso fra
la nostra conoscenza e quella del passato. Se siamo quello che siamo, nel bene
soprattutto, lo dobbiamo a questi umili monaci che alla preghiera seppero unire
un incredibile impegno civile. In questo luogo, famosissimo da tempo
immemorabile, visse per qualche tempo anche Dante, scrivendovi, sembra, una
canto del Paradiso (vedi sopra).

L?escursione
di oggi con partenza da Cagli, prevede un percorso molto

panoramico
che in questo periodo dell?anno, si caratterizza per il contrasto cromatico del
ruggine ( faggio, scotano e querce ) con lo scuro dei sempreverdi sul fondo
bianco-rosa delle rocce. I nostri amici di BICIPIU – Chiaravalle ci accompagneranno
in questa prima giornata su un percorso di una sessantina di Km.: 18 di salita
(7 in asfalto e 11 in sterrato) seguiti da una discesa di 12 km a tratti
impegnativa ma spettacolare per i panorami. Se le forze lo consentono si potr?
raggiungere la croce della vetta a? mt
1760. Si attraverseranno faggete a volte innevate in questa stagione, con
sguardi al Castello del Buonconsiglio, a cascate e ai monti della vicina Umbria
in luoghi di bellezza assolutamente incontaminata.

DOMENICA –? FURLO ? FANO

Giornata pi? ?tranquilla?
quella di oggi con ?salita al Pietralata
( 7 km , dislivello 600 mt su strada in parte di ghiaia battuta mista a terreno
sconnesso ) ci porter? a godere della vista del Monte Titano, Paganuccio,
Catria e Nerone.

Poi il
sentiero di circa 12 km , tutto in discesa. si far? assai pi? aspro con
presenza di pietrame di varia pezzatura, ghiaia battuta, solchi e radici.

Ristorati
alle Gole del Furlo si risale poi nel primo pomeriggio il Monte Paganuccio sul
versante opposto.

NOTE
TECNICHE :

1? giorno Km 60 circa, dislivello 1400
mt, su asfalto/sterrato con salite medie del 12% su larga parte del tragitto.
Percorso molto impegnativo.

Km 45 circa prevalentemente su sterrato
con dislivello 1200 mt. Percorso impegnativo.