I Portici, il Santuario, il Contrafforte Pliocenico, i Gessi Bolognesi ed i Calanchi
Ritrovo: ore 9,30 in Stazione Centrale di Bologna per ricevere gli ospiti
Guida: Giuliana Monti – Germano Boccaletti
1? giorno:
Si attraverser? la citt? lungo i portici fino ad arrivare in Piazza Maggiore dove si far? una breve sosta per la colazione, proseguendo per l?hotel per depositare il bagaglio e dirigersi poi verso Il Santuario della Madonna di San Luca.
Il Santuario della Madonna di San Luca, dedicato al culto cattolico mariano, si eleva sul Colle della Guardia, uno sperone in parte boschivo a circa 300 m s.l.m. a sud-ovest del centro storico di Bologna. ? un punto di riferimento importante della citt? di Bologna nonch? meta di pellegrinaggi continui. Il colle ? raggiungibile da porta Saragozza attraverso una lunga e caratteristica via porticata, che si interrompe con il monumentale e caratteristico Arco del Meloncello (1732) per poi salire ripidamente fino alla cima.
Si proseguir? lungo sentieri, carrarecce, strade secondarie in continuo saliscendi lungo il contrafforte pliocenico con bei panorami sulle valli e su Bologna dove ritorneremo per la cena e il pernottamento. In totale avremo percorso circa 60 km. con un dislivello di circa 1000 metri su strade in parte sterrate e percorribili con Mtb.
2? giorno:
Ritrovo ore 8.30 in Piazza Maggiore per raggiungere su pista ciclabile per raggiungere il parco dei Gessi e dei calanchi bolognesi.
Il parco, situato sulle prime colline bolognesi a sud-est dlla citt?, comprende una fascia di affioramenti gessosi, che hanno dato vita ad un complesso carsico di estremo interesse, con i suggestivi Calanchi dell’Abbadessa. Per quanto intaccati dalle passate attivit? estrattive, i gessi bolognesi rappresentano una delle principali emergenze naturalistiche della regione, con doline, altipiani, valli cieche e rupi che modellano il paesaggio e ospitano una vegetazione caratterizzata da presenze mediterranee e specie legate a fasce altitudinali pi? elevate.
Ritorno a Bologna verso le ore 17 dopo aver percorso su strade sterrate ed asfaltate, percorribili con Mtb, circa 60 km con un dislivello di circa 1000 metri per raggiungere dapprima l?hotel per il ritiro bagagli e poi la stazione e salutare gli amici genovesi.
In alternativa vengono organizzate ?passeggiate? su ciclabili cittadine e dell?hinterland, effettuabili con normali city-bike secondo il seguente programma:
1? giorno (sabato 15): Bologna citt? d?acqua (Guida : Marco Matteuzzi)
Dall?hotel i partecipanti raggiungeranno Piazza Maggiore da dove inizia il percorso dei canali bolognesi che si erano resi necessari nei secoli scorsi per l?attivit? dei mulini per la lavorazione della seta e macinazione del grano. I fiumi Reno, Savena, Aposa ed il Navile hanno rappresentato la vita di Bologna ed il suo paesaggio. Il giro si concluder? con una interessante visita al Museo del Patrimonio Industriale verso le ore 17 dopo aver percorso circa 30 km senza difficolt? altimetriche alcuna. Pranzo al sacco.
Cena: a gruppi riuniti ci ritroveremo verso le ore 19 in una trattoria tipica del centro storico per gustare un classico men? bolognese.
Bologna by night: verso le ore 20,30 ci ritroveremo come sempre in Piazza Maggiore per effettuare, assieme ad altri ciclisti bolognesi, un breve tour della citt? con degustazione di un gelato nell?ambito della manifestazione organizzata dal Monte Sole Bike Group-FIAB Bologna ?Gelati e Ciclabili?.
2? giorno (domenica 16): Villa Griffone e Mausoleo Marconi (Guida: Germano Boccaletti)
Percorrendo una bella ciclabile cittadina si raggiunger? Casalecchio di Reno e quindi attraversato lo splendido Parco fluviale Talon si raggiunger? con una bel sentiero la localit? di Pontecchio Marconi dove potremo visitare Villa Griffone, luogo natale di Guglielmo Marconi e dove cominciarono i primi esperimenti radio, il Mausoleo dove sono sepolte le spoglie dello scienziato ed il Museo delle radiocomunicazioni. Pranzo al sacco e ritorno in hotel per ritiro bagagli verso le ore 17 dopo aver percorso circa 35 km senza rilievi altimetrici importanti.
A gruppi riuniti si raggiunge la stazione ferroviaria per salutare gli amici genovesi.
