Ritrovo: Ore 8:30 Piazza Maggiore
Guida: Gianfranco Marangoni
Come raggiungere Monteveglio senza fare la Bazzanese e con salite minime? Il percorso è invero tortuoso, ma consente di raggiungere una delle zone paesaggisticamente e storicamente più interessanti del nostro territorio. La gita di oggi è un’occasione per scoprire il sistema difensivo realizzato tra le valli del Samoggia e del Panaro che servì a contrastare prima i Longobardi e successivamente le truppe dell’imperatore Enrico IV.
Il percorso di andata verrà effettuato prevalentemente in pianura passando da Casteldebole, dalla località Tombe e da Madonna dei Prati fino a Ponte Ronca. Da qui attraverseremo il campo da golf e scenderemo su via Pradalbino per poi imboccare via Puglie e raggiungere prima Oliveto e poi il centro di Monteveglio. La sosta pranzo è prevista sulla sommità della collina sulla quale è adagiato il paese medioevale.
A seconda delle forze e del tempo, il ritorno avverrà su un percorso di pianura leggermente diverso da quello dell’andata, oppure attraverso la collina dalla località di Montemaggiore fino a Ponte Rivabella e poi lungo il Lavino fino a Zola Predosa e Riale.
Ritorno previsto intorno alle ore 18:00.
La lunghezza dell’itinerario è di circa Km. 70. Il fondo è quasi interamente su asfalto ed è indicato anche a buone city-bike. Il dislivello complessivo in salita è moderato (m.500 ca. – se il ritorno viene effettuato per la collina: m.700), ma essendo il percorso piuttosto lungo è necessario un buon allenamento.
Ogni partecipante dovrà essere autonomo per quanto riguarda l’alimentazione.
Per informazioni: Gianfranco Marangoni
cell. 335 5295777
gianmara@gmail.com