Prima donna fucilata in Italia perché partigiana, nella memoria e nella storia della Resistenza
Ritrovo: Piazza Maggiore ore 14,15
E in quel momento, tenendo sempre la mano di Egon ti sei voltata. No, alla schiena no, vigliacchi. Fu un attimo: vederti in viso, che nonostante le botte era ancora di una bellezza struggente, l’ufficiale esitò a dare l’ordine estremo. E tu, Edera, che zitta non eri mai stata davanti ai soprusi degli uomini, hai detto con voce chiara: “Vedo che tremate. Anche una ragazza vi fa paura”. (P. Cacucci – Nessuno può portarti un fiore)
PROGRAMMA
- PARTENZA alle ore 14,30 da Piazza Maggiore
- ore 15.10 – Via Agucchi, Poligono di tiro: sede di numerose fucilazioni – tra queste, nel settembre 1944, del gruppo dirigente del Partito d’Azione bolognese
incontro con Luca Alessandrini - ore 15.45 – Via Certosa: luogo della fucilazione di Edera De Giovanni
- ore 16.10 – Meloncello – via Irma Bandiera: esposizione del cadavere di Irma Bandiera il 14 agosto 1944, dopo essere stata catturata il 7 agosto 1944, torturata e uccisa
incontro con Giancarlo Grazia - ore 16.30 – Porta Saragozza, Facoltà di Ingegneria: GNR (Guardia nazionale repubblicana fascista) – interrogatori sotto tortura
incontro con Renato Sasdelli - ore 17.00 – Via Saragozza, Villa Spada, Monumento alle 128 partigiane cadute nella città e nella provincia di Bologna
Interventi di :
Simona Lembi, Presidente del Consiglio comunale di Bologna
Letizia Gelli Mazzucato, architetto del Gruppo “Città Nuova”
Al termine della manifestazione il socio Gianfranco Marangoni invita tutti i partecipanti all’inaugurazione della sua “bottega” di riparazione e vendita biciclette in via XXI aprile 5/A
PROGRAMMA della giornata