100 km di storia dalla Secchia rapita alla II Guerra Mondiale

Ritrovo: Piazza Maggiore ore 7.45, partenza ore 8
Guida: Patrizio Patrizi

Giro abbastanza intenso, molto affascinante in gennaio dove troveremo come sfondo la neve dell’appennino. Tanta natura e tantissima storia. Si parte dalla battaglia di Zappolino (30.000 soldati, una delle più imponenti del medio evo) per entrare nel clima della II guerra mondiale: lo sfondamento della linea gotica, il bombardamento di Savigno, figure militanti della resistenza, Marinelli e Don Monari, fucilati dai nazifascisti e la strage di trenta civili ai boschi di Ciano.


In mezzo il borgo di Monteombraro, la sua chiesa, il collegio San Carlo, scuola nata nel 1700 con principi molto attuali, il castagno imponente di Matilde di Canossa. Incroceremo il sistema di calanchi di Ciano, per un ritorno molto facile tutto discesa e pianura. Chi lo vorrà potrà pranzare (da ciclista) in un agriturismo.


Troveremo anche 5 minuti di orologio per uno stop salute: perché la bicicletta fa bene alla testa?



Livello di difficoltà (Scala da 1 a 5): 3

Lunghezza del percorso: 90km.

Tipo fondo prevalente: asfalto

Tipo di bici adatto: mountain bike, da corsa

Prescrizioni specifiche: lucchetto e luci

Pasto: al sacco, possibilità di un pranzo soft a €10 (primo, dolce, caffè, acqua)