Sostituisce gita a Monteveglio

Ritrovo: Piazza Maggiore ore 8 – Partenza ore 8.30
Guida: Patrizio Patrizi, Pierino Poli




Nello splendore della piena primavera, ci inoltriamo nella “Bassa” lungo la via del Trebbo per percorrere viuzze come ciclabili. Incontreremo ville, maceri, viali alberati, campagna, gli argini del Reno, zone umide.
Le stazioncine del “vapourein dla Piv” che a suo tempo portò la barbabietola a Bologna. E l’archeologia industriale dello zuccherificio di Argelato e le sue zone umide riconvertite a aree protette ci consentiranno di fare un po’ di storia dello zucchero e della sua centralità nella dieta dei ciclisti. A Malacappa la tenuta di Arpinati, il podestà “il fascista” di Bologna, ma uno strano fascista. Poi Villa Sampieri Talon con il suo parco, la sua storia, i suoi maneggi che furono prestigiosi, artisti e personaggi illustri.

E finalmente Pieve di Cento, il paese più bello e meglio conservato della nostra Provincia, con qualche cicatrice ancora del terremoto. Case medievali, portici, stradine, la piazza: ne ripercorreremo in breve la storia e visiteremo il MAGI museo delle eccellenze artistiche e storiche, di arte moderna, molto importante (il I maggio vi troveremo anche una nicchietta: la mostra mercato dei Santini), voluto da un moderno magnate rinascimentale Giulio Bargellini.

Il ritorno attraverso Castello d’Argile verso l’aeroporto nel pieno di stradine di campagna. Insomma ALL IN ONE.




Livello di difficoltà (Scala da 1 a 5): 2

Lunghezza del percorso: 72km.

Tipo fondo prevalente: asfalto

Tipo di bici adatto: da turismo, mountain bike, da corsa

Prescrizioni specifiche: lucchetto

Pranzo: ristorante Minelli un primo un dolce, calice di vino, acqua, caffè 13 Euro – al sacco

(il tempo del pranzo sarà di circa un’ora)

Museo MAGI: ingresso 3 Euro se saremo più di 10



SE DESIDERI PRANZARE PRENOTATI SPECIFICANDO NELLE NOTE “PRANZO”, ALTRIMENTI NON OCCORRE PRENOTAZIONE.