Santa Caterina “la nera” e poi….. uno scienziato e le sue rane

Ritrovo: Piazza Maggiore ore 9,15
Guida: Patrizio Patrizi

“Bologna arrogante e papale,

Bologna la rossa e fetale”

Francesco Guccini

 

Bologna devota, devotissima; prodigi (un cadavere incorrotto che spande odore di viole); reliquie di ogni tipo. Santa Caterina, nella chiesa del Corpus Domini di via Tagliapietre. All’interno convivono la Santa Nera, oggetto anche oggi di grande devozione e la tomba di Luigi Galvani. Scienziato, nella Bologna del 700 che cambia, che con cautela si apre; Accademie scientifiche di fama internazionale, il “core” della Alma Mater. Un papa un po’ illuminato.  Bologna sacra e laica. Ma sempre ironica: ossa, ossette, ossicine, rotule, denti, molari e incisivi e rane, fritte e in umido. Ma che hanno fatto  un grande regalo al pensiero scientifico.

Dedicato a chi vuole sapere qualcosa di più su eccellenze bolognesi, a chi è curioso, a chi ama rane e ranocchi fritti, a chi colleziona ossa, a chi vuole stare in campana per non prendersi una scossa elettrica, a chi piace questo miscuglio di religione e scienza di cui Bologna è intrisa, anche oggi. A chi vuole curiosare in bici.

Si finisce alle 12-12.30

     

Lunghezza del percorso: 10km

Difficoltà: 1/5

Tipo di fondo prevalente: asfalto

Tipo di bici adatto: tutte

Prescrizioni specifiche: guanti, giaccone, berretto e sciarpa

Costo: eventuale caffettino 

 

Guida: Patrizio Patrizi (333 42 60 485 – patrizipatriziostelvio@gmail.com)