ATTENZIONE: GITA ANNULLATA PER MALTEMPO

Scadenza prenotazione: 2016-02-26
Ritrovo: Stazione Centrale alle ore 7
Guida: Ezio Zambianchi e Marco Frascaroli

Fontanellato, Funtanlè, in dialetto parmigiano, ossia Fontana Lata, cioè fontana grande, per vedere il Santuario della Beata Vergine del Santo Rosario e la Rocca Sanvitale, il castello sull’acqua con gli affreschi del Parmigianino al centro della caratteristica cittadina.

Il Santuario

Il convento che diede origine poi al santuario, fu fondato nel 1512 da Veronica da Correggio, vedova di Giacomo Antonio Sanvitale ma già in precedenza, in quel luogo, vi era stato edificato, nel corso del ‘300, un oratorio dedicato a S. Giuseppe. 

La Rocca Sanvitale

Può essere fatta risalire al 1124, quando fu eretta la prima torre difensiva, ad opera dei Pallavicino, poi ceduta ai Sanvitale nel 1386, con tutto il feudo; dal 1404 con il rango di contea divenne sede signorile di notevole prestigio. La Rocca appartenne alla famiglia fino al 1948, quando fu venduta da Giovanni Sanvitale, all’Amministrazione Comunale.

Il Castello è a pianta quadrangolare, corredato da 4 torri, più il mastio centrale e dotato di ampio e profondo fossato, alimentato da acqua risorgiva.

 

Visita al Castello  alle ore 12,00 entrata € 8

Visita al Santuario alle ore 15,00 ( offerta libera ).

 

 

Il ritrovo è previsto per le ore 7,00 in Stazione Centrale a Bologna

Partenza ore  7,28 con il treno RV 2124 arrivo a Fidenza ore 8,35

Ritorno  ore 18,15 con il treno RV 11547 arrivo a Bologna ore 19,28                                  

 

Lunghezza del percorso: 35 km

Difficoltà: 1/5

Tipo di bici adatto: da città, pieghevole, da turismo, MTB

Tipo di fondo: asfalto

Pranzo: al sacco. A Fontanellato troviamo vari locali per consumare un caffè.

Prescrizioni  specifiche : portare catena e lucchetto e vestito pesante da indossare all’interno del castello (come tutti i castelli è privo di riscaldamento).

 

Per informazioni : Ezio Zambianchi 338.2197418 – Marco Frascaroli 342.9633611  

PRENOTAZIONE  OBBLIGATORIA  CAUSA  POSTI  LIMITATI  SUL  TRENO