“Tutti a scuola a piedi o in bicicletta” è lo slogan che la Fiab lancia dal 21 marzo, primo giorno di primavera. Un invito semplice rivolto a tutti i genitori d’Italia, e non solo per il primo giorno di primavera, un’esortazione per portare i propri figli a scuola a piedi o in bicicletta. Si tratta di un’abitudine che si sta affermando sempre più nel nostro Paese e che la Fiab, che in questi anni ha fatto un’intensa azione di comunicazione, pensa possa diffondersi ancor di più a partire dal 21 marzo, primo giorno di primavera.



Un primo passo per lasciare a casa l’automobile, sperando che la primavera sia la porta d’accesso per la propagazione del Bike to School. Ecco perché l’invito più importante, è quello che la Fiab rivolge a tutti coloro che solitamente usano l’auto per accompagnare i propri figli a scuola. Per loro l’esortazione accorata è di percorrere per un giorno con i propri figli, il tragitto casa-scuola a piedi o in bicicletta, vivendolo come un momento d’avventura da regalarsi per un giorno e sperando possa diventare l’inizio di una nuova abitudine. Un’abitudine da vivere ogni mattina, mano nella mano.



L’iniziativa e la sensibilizzazione all’uso del mezzo più semplice per spostarsi in città e nei paesi per raggiungere la scuola, rientra nel progetto Bimbimbici volta ad incentivare la mobilità sostenibile e a diffondere l’uso della bicicletta tra i giovani e giovanissimi.



L’iniziativa si concretizza in un’allegra pedalata in sicurezza lungo le vie cittadine e nel territorio urbano, che si svolge ogni anno nel mese di maggio in occasione della giornata nazionale della bicicletta (la seconda domenica di Maggio).



Bimbimbici vuole sollecitare la collettività ad una riflessione generale sulle necessità di creare zone verdi e piste ciclabili per aumentare la vivibilità dei centri urbani. L’iniziativa intende perciò riaffermare il tema della sicurezza dei più piccoli negli spostamenti quotidiani, educando i bambini all’uso della bicicletta, e coinvolgere il mondo della scuola attraverso specifici percorsi didattici.



La volontà è quella di sensibilizzare il mondo politico su questi importanti tempi al fine di incentivare la realizzazione di percorsi ciclo-pedonali e progetti di moderazione del traffico.



E affinché il vostro gesto possa essere d’esempio per tanti la Fiab chiede di postare sulla nostra pagina facebook un pensiero, una foto o una suggestione sulla vostra avventura del 21 marzo!