E tu, hai votato?
I candidati:
(in ordine di ricezione della candidatura)
Pierino POLI
Cari soci del MSBG sono Pierino Poli nato il 27/02/1948 a Loiano (BO) sono decisamente “datato” ma sono comunque motivato a portare avanti le scelte che l’associazione in maniera convinta sta perseguendo per convincere molti cittadini a guidare di meno e “saltare” di più sulla bicicletta, come vera scelta di mobilità ciclistica.
Il mio incarico attuale è “responsabile” delle escursioni, penso che la varietà di eventi che hanno caratterizzano il nostro programma in questi ultimi anni, possa soddisfare tutte le esigenze che i soci hanno espresso.
Questo non toglie, che si possa sempre migliorare, il numero degli iscritti, che in questi due anni hanno superato il numero di 250, sta a significare che il nostro modo di intendere la mobilità ciclistica, trova un ampio consenso nei soci attivi.
Il rinnovo del Consiglio Direttivo dovrebbe incoraggiare altri soci a proporsi ad entrare nel direttivo, contribuendo a portare freschezza e partecipazione alle tante novità, che la città deve affrontare, il primo di priorità assoluta, la realizzazione del BICIPLAN vero punto di svolta per dotare la città di una Mobilità Sostenibile a livello europeo.
Gli stessi problemi di inquinamento che si ripetono ogni anno, dimostrano di quanto ritardo le nostre amministrazioni con provvedimenti tampone, continuando a procrastinare scelte che la stessa comunità cittadina, ha indicato chiaramente.
La festa sociale che si terrà domenica 26 novembre sarà un momento di incontro per tutti i soci.
Non mi resta che augurarvi buone pedalate, in attesa che qualcuno di voi decida di misurarsi con le tematiche finora esposte.
Patrizio PATRIZI
Mi chiamo Patrizio Patrizi, sono nato a Bologna il 30 maggio del 1951. Abito a Bologna. Sono in pensione da quattro anni. Ho fatto il chirurgo generale. Sono un buon ciclista, faccio parte del direttivo attuale di Fiab Bologna Monte Sole Bike Group.
Di cosa mi sono occupato
Ho fatto di tutto: volantinaggi, banchetti, ideazione e organizzazione di eventi, passeggiate, escursioni, partecipazione al lavoro con le scuole, relazioni con le altre associazioni bolognesi ciclistiche e ambientalistiche, Consulta della Bicicletta, commissioni comunali, conduzione della trasmissione radio “trasmissione a catena” su Radio Città del Capo, eventi legati al Bike Pride, riunioni in sede e direttivi, partecipazione attiva e fattiva alle riunioni di costruzione del Biciplan di Bologna, a
incontri regionali e incontri di approfondimento. Mi occupo molto della pagina Facebook del gruppo che è in costante crescita di iscritti. Direi che in tutte queste situazioni sono stato pressoché sempre presente, diciamo un 85%. Penso di avere fatto un buon lavoro, con molta passione.
Cosa vorrei fare
Cicloturismo: valorizzare al massimo il percorso Eurovelo 7 e i suoi dintorni sia nel tratto appenninico che padano – presenza nella convenzione stabilita con FICO – valorizzazione del cibo di qualità con giri dedicati – passeggiate su temi di costume e con spirito conviviale – elaborazione di giri in collaborazione con altri del gruppo – valorizzare l’uso di ebike nei giri per mettere quante più persone in percorsi anche di impegno. Politiche della mobilità: proseguire una presenza costante in tutti gli eventi sempre con un spirito fattivo, critico quando serve ma fattivo. In particolare presenza sulla evoluzione del Biciplan. Tenere sempre un profilo di documentazione e di cultura secondo i dettati di Fiab nazionale. Valorizzare la pagina FB incentivando al massimo la partecipazione corale di altri. Adoperarmi per fare rete con quanto è attinente al mondo della bici. Infondere molto divertimento in tutte le attività.
Luca SALVUCCI
Ciao mi chiamo Luca e sono socio di questa Associazione dall’ottobre del 2005. Durante questi anni ho preso parte a molte iniziative, ne ho organizzate di mie e ho fatto parte del Consiglio Direttivo come Consigliere. Sostengo il Gruppo come posso, non sono un assiduo frequentatore delle attività del gruppo ultimamente ma vorrei dare un contributo a favore della mobilità sostenibile in città ed organizzare iniziative per scoprire in compagnia località ed entusiasmare altre persone che come me si muovono in bicicletta.
Antonella TAMPELLINI
Mi chiamo Antonella Tampellini e sono nata a Bologna il 2 giugno 1972.
Frequento il Monte Sole Bike Group dall’estate del 2009, prima come socia, poi come volontaria nella realizzazione di alcune attività e infine due anni fa come membro del Direttivo. Fin da ragazzina mi hanno appassionato i temi riguardanti l’ambiente e il suo rispetto. Con il Monte Sole ho maturato la convinzione che l’uso quotidiano della bicicletta sia una soluzione vincente per migliorare la qualità della vita di tutti noi e dell’ambiente in cui viviamo. E poi pedalare è divertente e mantiene in forma, che non è poco!
In questi ultimi due anni ho seguito il sito di Monte Sole, l’organizzazione di alcune gite, del calendario e del monitoraggio delle ciclabili di Bologna, oltre a divertirmi partecipando a numerose gite e attività dell’associazione. Vorrei continuare a farlo.
Oriano CARANTI
Claudio CINTI
Ciao , sono Claudio Cinti , classe 49 , di Castel Maggiore , ora , da tanti anni, della Bolognina.
Sono il presidente uscente.
La bicicletta è una compagna di vita con cui è difficile litigare. Ogni tanto ti ricorda che anch’essa necessita di cure e attenzioni (si fora una gomma, si rompe un filo dei freni , una pulitina, un po d’olio nella catena , ecc.) ma ti accompagna sempre nella vita quotidiana, ti migliora la salute mentale e fisica, ti agevola negli spostamenti nell’intenso traffico cittadino e ti rende meno responsabile del disastro ambientale che ci sovrasta.
FIAB è l’associazione nazionale che più e meglio rappresenta la filosofia della bicicletta: salute , mobilità sostenibile e rispetto dell’ambiente.
MONTE SOLE è l’associazione di riferimento della fiab nella nostra città ed è qui che desidero continuare ad impegnare le mie energie.
Bibì BELLINI
Sono Bibi Bellini. Vivo a Bologna dal 1983 ma sono nato a Ostuni l’8 luglio del ’64.
Sono giornalista e socio di Fiab Bologna – Monte Sole Bike Group da oltre 20 anni. Uso la bicicletta da sempre, ogni giorno e con ogni tempo, anche perché non ho mai posseduto un’automobile in vita mia.
Mi piacciono i mezzi pubblici soprattutto quando riesco a combinarli con la mia bici pieghevole.
Sono Coordinatore Fiab della Regione Emilia-Romagna e ho firmato nel maggio 2015 con la Regione Emilia-Romagna il Protocollo d’intesa per lo sviluppo della mobilità ciclopedonale che ha impegnato la nostra Regione a redarre la prima Legge sulla mobilità ciclistica, a cui credo di aver dato qualche contribuito.
Faccio parte del Direttivo dell’associazione da alcuni lustri e dal gennaio 2011 al gennaio 2013 sono stato portavoce della Consulta Provinciale della Bicicletta che ho contribuito a fondare e a farla diventare un organo istituzionale del Comune di Bologna.
Ho organizzato decine di eventi e iniziative a carattere ciclistico, presentato in occasioni pubbliche svariati libri a tema bicicletta e moderato dibattiti. .
Nell’autunno 2006 ho lanciato un progetto internazionale di arte postale ricevendo opere a tema bicicletta da oltre 300 artisti originari di 30 nazioni diverse. Tra i contributi italiani più noti: uno scritto di Enzo Biagi, un’opera di Altan e un racconto illustrato di Pino Cacucci. Il catalogo lo si può vedere qui
Sono orgoglioso di aver partecipato al libro collettivo La mia prima bicicletta editato da Ediciclo e di aver realizzato la sceneggiatura di 4 brevi storie a fumetto nel libro Cinquanta per cento Cinquanta matite per cento anni di CGIL edizione Ediesse.
Scrivo su BC la Rivista della Bicicletta di Fiab e la ragione per cui mi piace questo mezzo di trasporto l’ho raccontata nel corso di un Ted x di qualche anno fa .
Mi candido perché vorrei continuare a contribuire alla diffusione dell’uso della bicicletta. Sono convinto che un pieno riconoscimento dei diritti di chi si muove in bicicletta (al netto dei doveri che accomunano tutti gli utenti della strada) sia ormai alle porte. Non tanto perché la bicicletta “è bella” ma perché non ci sono altre alternative sostenibili (anche economicamente) a disposizione di chi amministra i nostri Comuni per riconvertire le città in luoghi a misura di persone. A loro e a tutti coloro che faticano a vedere questo cambiamento necessario bisognerebbe forse ricordare una bella frase di Fabrizio De Andrè:
“Voi non avete fermato il vento gli avete fatto perdere tempo!”
La mia canzone preferita, in questi giorni di “populismo della mobilità” è Smisurata Preghiera. Se vi va Ascoltatela qui con anche una breve presentazione di Faber.
Vi troverete, la “direzione ostinata e contraria” (o se volete il senso unico eccetto bici), la condizione di minoranza (di chi va in bici) e tutte le astuzie e la superbia della maggioranza (chi usa l’auto privata).
Fabrizio GRAMACCIONI
Mi chiamo Fabrizio Gramaccioni, ho 51 anni dei quali 50 vissuti a Bologna.
L’amore per le due ruote fu precoce e, “a prima vista”, quando ancora gattonavo.
Con rammarico rilevo che nella mia città la cultura della mobilità dolce non è ancora compresa.
L’indifferenza delle istituzioni locali e la mancanza di idee e azioni concrete, rispecchia una cittadinanza non ancora matura e dominata dal potere delle lobbies del trasporto a motore.
I pochi interventi “istituzionali” sul territorio, non sono stati finora in grado di cambiare le abitudini dei cittadini ne di facilitare un cambio di stile a quanti vorrebbero dare una svolta alla propria mobilità.
La precarietà del rispetto delle regole della strada e della vita altrui, unito al disinteresse di chi dovrebbe tutelare il codice della strada (mai visto un vigile urbano sanzionare una mancata precedenza), la mancanza di una programmazione a lungo termine e di largo respiro delle piste ciclabili spesso, o per meglio dire sempre, fra loro scollegate, malfatte e pericolose, la qualità dell’ aria fortemente compromessa, spingono a interessarmi in prima persona a questo problema sociale che assume simbolicamente il significato di vessillo del vivere in armonia e indicatore della “civiltà” di una comunità, in opposto all’arroganza della mentalità del più forte sul più debole.
Nel candidarmi a consigliere FIAB allego alcuni importanti punti sui quali l’associazione dovrebbe focalizzarsi nel prossimo futuro:
1) Aumentare la pressione verso le istituzioni locali per costruire una coscienza e una sensibilità alla mobilità dolce e alla destinazione di fondi per sviluppare la vie ciclabili e diffondere la cultura della bicicletta.
Invocando l’eliminazione dei mezzi di trasporto pubblici (taxi e bus) che non siano a metano o elettrici/ibridi e la regolamentazione degli ingressi nei centri storici di padroncini e autotrasporti privati in fasce orarie predefinite, e proibendo la circolazione selvaggia di scooter premiando l’ingresso dei veicoli a propulsione elettrica.
Reclamare l’assegnazione gratuita di una bicicletta ad ogni studente universitario che ne faccia richiesta.
2) Istituire gruppi di influenza all’interno della vita politica locale e nazionale per introdurre e sostenere le ragioni della mobilità dolce.
3) Operare una sistematica opera di vigilanza sugli organi esecutivi locali affinché vengano perseguite le violazioni del codice della strada da parte degli automobilisti nei confronti dei soggetti più deboli: pedoni e ciclisti
4) Monitorare costantemente il territorio per individuare, censire e segnalare zone e situazioni critiche, ad esempio ciclabili interrotte, possibili situazioni a rischio come attraversamenti o strade pericolose
5) Individuare corridoi sui principali assi di attraversamento della città che consentano di raggiungere nel minor tempo possibile i luoghi di lavoro chiedendo la costruzione o la trasformazione di strade carrozabili in strade ciclabili veloci e sicure.
Al fine di offrire un’alternativa valida ai pendolari che dalla periferia si spostano quotidianamante verso il centro e viceversa.
6) Promuovere la cultura della pedonalizzazione dei centri storici, dei quartieri e delle periferie per allentare la morsa dell’inquinamento e riconsegnare le città alle persone.
E’ il momento di candidarsi!
Care socie e cari soci,
Scade quest’anno il mandato del Consiglio Direttivo. Pertanto si terranno le elezioni dei nuovi consiglieri entro l’anno. Il comitato elettorale si è già costituito ed è rappresentato dai soci Marco Frascaroli, Francesco Masi e Andrea Negri.
I soci regolarmente iscritti possono presentare la propria candidatura. Per farlo devono inviare i propri dati anagrafici e una breve presentazione di sè.
Le candidature dovranno pervenire entro il 5 novembre. Le votazioni avranno luogo dal 12 novembre al 26 novembre.
Per contere i costi e per avere maggiore partecipazione il Consiglio Direttivo ha deciso di procedere con il voto elettronico. La votazione sarà effettuata attraverso un servizio on-line che garantisce la correttezza del voto e l’anonimato del votante. Chi non ha un indirizzo e-mail personale riceverà la scheda di votazione per posta tradizionale e potrà votare come di consueto inviando il proprio voto per posta oppure inserendola nell’apposita urna che troverà in sede il giovedì e alla festa dei soci del 26 novembre.
Ogni votante potrà esprimere al massimo 8 preferenze.
Il nuovo Consiglio Direttivo si riunirà il 30 novembre e procederà con l’elezione di Presidente e Segretario.
DATI PER PRESENTARE LA PROPRIA CANDIDATURA
(da inviare per e-mail o lettera)
Nome :
Cognome :
Data di nascita :
Luogo di nascita:
Presentazione :
Il Comitato Elettorale
FIAB Bologna Monte Sole Bike Group