di Linda Maggiori – Blog ilfattoquotidiano.it
E mentre in Italia il suolo libero viene cementificato al ritmo di 15 ettari al giorno, e 2 metri quadrati al secondo (dati Ispra 2018), i vecchi ponti crollano, massacrando chi c’era sopra e chi c’era sotto, portando via per sempre decine di vite.
Non riusciamo a fare la manutenzione delle strade e autostrade esistenti, ma continuiamo a costruirne di nuove. L’aumento di traffico è stato esponenziale, negli ultimi decenni, logorando ponti, strade, autostrade, mentre contemporaneamente nuove colate di cemento coprivano altro suolo fertile. Una bulimia di cemento che attira sempre nuovo traffico perché le nuove strade (a differenza di quello che vogliono farci credere) non alleggeriscono il traffico esistente, ma di fatto attirano nuove auto, nuovi tir.