Leggiamo dalla stampa locale (https://bologna.repubblica.it/cronaca/2019/12/02/news/priolo-242436663/)  un’affermazione forte e coraggiosa dell’assessora Priolo e del Comune di Bologna che stanno lavorando con determinazione al PUMS, anche in ottemperanza alla Legge 2/2018, con obiettivi chiari e misurabili come quello di una riduzione in ambito metropolitano di 440.000 spostamenti giornalieri dall’auto privata a veicoli sostenibili come la bicicletta e il trasporto pubblico

“Nel Pums c’è scritto che dobbiamo ridurre di 440.000 veicoli, come faccio a dire ‘avanti tutta’ con le auto? Certo che è una guerra alle auto”  dichiara Priolo durante un incontro pubblico. E prosegue “….arriva un momento in cui le scelte le devi fare, perché altrimenti non succede niente”.

Da anni come FIAB in ogni sede denunciamo la mancanza di coraggio degli amministratori pubblici nell’affrontare, con la dovuta determinazione, il tema della mobilità nelle città, dove occorre recuperare spazio pubblico per il trasporto collettivo e altri mezzi di trasporto meno ingombranti e realmente sostenibili come la bicicletta o altri mezzi di micromobilità. Ed è evidente che occorre togliere a chi oggi ha oltre l’80% dello spazio disponibile in una città, le automobili.

O si ha il coraggio di dirlo, come ha fatto l’assessora Priolo, o si illudono i cittadini.

Viviamo un momento di grande cambiamento imposto da un’emergenza ambientale che va affrontata con politiche nuove e rispettose dell’ecosistema.

Ma c’è un’ulteriore emergenza nelle nostre città: l’utilizzo smodato di spazio pubblico per le necessità di chi possiede un’auto, spazio che è una risorsa limitata e preziosa e non estensibile oltre il limite fisico. E in previsione di una densificazione delle nostre città, risulta impossibile dedicare ulteriore spazio ai veicoli privati, pena l’invivibilità delle nostre città.

Il cambiamento, quindi, ha bisogno di essere accompagnato da politiche incisive per permettere alle persone di muoversi con mezzi collettivi efficienti, puliti e poco ingombranti.

Finalmente sentiamo parole chiare e coraggiose da parte di un’assessora: al contrario, continuare a parlare di soluzioni per l’inquinamento, il traffico, e la vivibilità senza mai dire che occorre togliere spazio a chi oggi si è “mangiato” gran parte di quello disponibile – le auto – non è onesto nei confronti dei cittadini.

Massima stima e solidarietà all’assessora Irene Priolo : i grandi cambiamenti hanno bisogno di molto coraggio !

FIAB Bologna – Monte Sole Bike Group
FIAB Onlus

tessera_2020_web_P