Ogni anno in marzo il Fondo Ambiente Italiano organizza la Giornata FAI di Primavera, con l’apertura straordinaria al pubblico e visite guidate a centinaia di siti di interesse culturale, artistico e ambientale.
Dal 2004 la FIAB e il FAI collaborano per organizzare in tutta Italia escursioni in bicicletta ai luoghi dei monumenti aperti che ci permetterà di avere un accesso privilegiato.
Quest’anno, il 27 marzo, avremo la possibilità di accedere con visita guidata alla sede storica della Carisbo in via Farini 22. Poi ci sposteremo in via Galliera dove una guida ci racconterà la storia di Palazzo Bonasoni (non faremo la visita all’interno perchè concessa solo a gruppi molto ristretti di persone). Infine l’ultima tappa sarà la visita guidata del Parco della Montagnola e della Sala delle Feste di Palazzo Maccaferri, oggi hotel I Portici.
E’ richiesto un contributo di € 6 da versare al FAI e il possesso del Green pass.
Visto il numero limitato di accessi dovuto alle restrizioni vigenti, è necessario prenotarsi alla mail antonella.tampellini@gmail.com
Ritrovo in Piazza Maggiore alle ore 9.30. Rientro per le 12.
Percorso facile e di pochi chilometri in città. Adatto a tutti e a tutti i tipi di bici.
Prescrizioni specifiche: Lucchetto per legare la bicicletta e … tanta curiosità!
Evento solo per soci FIAB, non coperto da assicurazione.
In questo momento delicato è fondamentale la collaborazione di tutti, affinché le nostre attività possano svolgersi nel rispetto delle norme di sicurezza. Bisogna essere autonomi per quanto riguarda i dispositivi di sicurezza: porta con te mascherina e disinfettante per le mani. Prima della partenza e durante le soste va mantenuta la distanza di almeno 1 metro tra i partecipanti. Mentre si va in bici aumentare la distanza di sicurezza ad almeno 2 metri. Tutti, a parte i congiunti, sono tenuti a rispettare le distanze per non creare assembramenti. La mascherina va indossata a coprire bocca e naso quando non si sta pedalando o mangiando e la distanza di sicurezza va mantenuta sempre, a meno di situazioni d’emergenza. Sono vietati scambi di attrezzature, oggetti, cibi, bevande o altro tra i partecipanti non appartenenti allo stesso nucleo familiare.
