Siamo contenti che le buone ragioni con cui ormai dal 2021 sosteniamo la Città 30 a Bologna (e sfatiamo i falsi miti su inesistenti danni alla mobilità e all’economia) siano ora state riconosciute anche sul piano legale.
Adesso chiediamo al Comune di Bologna di avere coraggio di investire fino in fondo su questo progetto di civiltà, con molti più interventi fisici piccoli ma diffusi sulle strade per rendere più sicura la circolazione e il rilancio dei controlli della polizia locale.
Bologna30
Bologna, 12 novembre 2024
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